Giorgio Vasari

Giorgio Vasari : deposizione di Cristo

Giorgio Vasari : le origini aretine

Giorgio Vasari nacque ad Arezzo il 30 luglio del 1511 da Antonio Vasari, mercante di tessuti, e Maddalena Tacci.

Frequentò giovanissimo la bottega aretina di Guillaume de Marcillat – autore delle meravigliose vetrate dipinte della Cattedrale di San Donato – e contemporaneamente le lezioni del poligrafo Giovanni Pollio Lappoli. Vasari ricevette con lui una prima educazione umanistica ed iniziò a cimentarsi nei lavori di architettura, progettando e realizzando il basamento del Duomo.

Giorgio Vasari e gli studi

Vasari proseguì i suoi studi a Firenze, dove si trovò al seguito del cardinale Silvio Passerini, tutore dei rampolli di casa de’ Medici – i futuri cardinale Ippolito  ed il Duca Alessandro.

Il giovane Giorgio approfondì in questo periodo gli stufi umanistici, passando sotto la guida del letterato Pietro Valeriano. Vasari frequentò poi la bottega di Andrea del Sarto e l’accademia di disegno di Baccio Bandinelli, artisti che riuscirono a trasmettergli capacità essenziali come la perizia nel disegno e la capacità di percezione prospettica.

Vasari ricorderà quello fiorentino come il periodo più felice della sua vita, ma si spostò da qui per un anno, tra il 1531 ed il ’32, a Roma assieme all’amico Francesco Salviati. I due amici studiarono qui i grandi monumenti antichi e le opere di Giganti dell’Arte italiana come Raffaello e Michelangelo.

Vasari continuerà a studiare tutta la vita, diventando un intellettuale eccelso e producendo un’enorme quantitativo di opere.

La produzione letteraria Giorgio Vasari

Vasari è autore delle “Vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori” – o semplicemente “Le Vite” – una raccolta di biografie artistiche pubblicata nel 1550. Le “Vite” sono un’opera importantissima, poiché si tratta del primo libro organico di storia dell’arte che ci sia pervenuto nella storia. L’opera é inoltre una una delle più importanti fonti per le informazioni biografiche di moltissimi artisti a cavallo tra il medioevo ed il rinascimento.

Giorgio Vasari e l’architettura

Vasari ha progettato, tra i tanti, uno degli edifici più famosi e visitati del mondo: il complesso degli Uffizi a Firenze.

Il complesso, che comprende la celebre Galleria degli Uffizi ed il Corridoio Vasariano ospita ad oggi una delle più importanti e vaste collezioni d’arte del mondo, ed è realizzato con una maestria eccelsa. Risulta così meraviglioso da rendere difficile trasmettere a parole le sensazioni che si provano nell’ammirarlo dal vivo.

Ad Arezzo è possibile apprezzare le Logge Vasariane che troviamo entrando in Piazza Grande da via di Corso Italia. Anche se non monumentali e famose come gli uffizi, le Logge sono comunque uno spettacolo bellissimo che ci introduce perfettamente nella bellezza della più importante piazza Aretina.

Vasari pittore

Il Vasari fu anche un pittore piuttosto prolifico ed attivo, anche se non eccelso come alcuni dei suoi contemporanei più celebri nel settore. L’aretino può però essere considerato uno  dei maggiori manieristi tosco-romani e come tale ebbe particolare influenza nel veneto. Vasari si recò infatti a Venezia nel 1541 per realizzare da scenografo  l’allestimento teatrale della Talanta di Pietro Aretino.

Vasari ha inoltre lasciato tracce della sua pittura anche a Roma, nella celebre Sala dei Cento Giorni e nella Sala Regia in Vaticano.

Oggi ad Arezzo

Ad Arezzo è oggi possibile approfondire la conoscenza di questo illustrissimo aretino presso il Museo di Casa Vasari ,casa natale del celebre Architetto . Vasari stesso la definì “Una casa principiata in Arezzo, con un sito per fare orti bellissimi nel borgo San Vito, nella migliore aria della città“.

Nel palazzo è possibile ammirare degli affreschi dipinti dallo stesso Vasari, ed è una meta sicuramente consigliata a tutti i visitatori che si trovino in città.

Tempo di lettura: 3 min.

Per informazioni:

Antichemura

Rimani Aggiornato!

Iscriviti alla nostra newsletter!